E' STATO SIGLATO IL PROTOCOLLO D'INTESA TRA LA FONDAZIONE ARTEMISIA ETS E LA POLIZIA DI STATO SUL PROGETTO RIGENERADERMA, CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
di Paola Mora
La “rigenerazione” è differente dalla “ricostruzione“, poiché è un processo di rinascita umano che dona il beneficio mentale e fisico necessario a ricollegare il corpo e l’anima armonicamente dopo una rottura traumatica, spossante, a volte violenta. La rigenerazione non è meccanicismo ma l’equilibrio ritrovato in ogni forma del nostro essere. E’ per questo che, una delle cure alle violenze fisiche e psicologiche non è solo la prevenzione del fenomeno violento, ma anche la rigenerazione dopo il trauma, la riconciliazione con se stessi dopo il trauma. A prescindere dalle declinazioni maschili o femminili della violenza, tutti, indipendentemente dal nostro modo di verbalizzarla, siamo chiamati dalla società a combatterla e a creare tutte le connessioni per prevenirla e per aiutare le vittime a riprendere fiducia per la vita.

“Rigeneraderma” è un progetto grandioso che pone la donna al centro della problematica di quella violenza che si esprime materialmente contro la grazia storica ed eroica della femminilità. E’ un invito non meramente a “ricostruire” ma a “rigenerarsi“, ritrovare l’armonia fisica e psicologica vilipesa dalla violenza subìta, per continuare a vivere con determinazione e con più semplicità, nonostante l’abuso con cui si è stati interrotti dal fare e dal sognare il futuro, grazie all’aiuto del prossimo e in una società più presente ed attenta, anche nelle istituzioni che la compongono e che devono mobilitarsi nei casi di urgenza e sostegno. La “Fondazione Artemisia” nasce con questo scopo, che è universale ed è uno spunto da cui partire per unirsi nell’obiettivo di riconoscere le espressioni delle violenza e combatterle sul campo, prevenirle, guarire dalle ferite del corpo e dell’anima. Per queste e svariate ragioni, il seguente Comunicato Stampa è importante e va letto come un impegno comune, come un salto verso il superamento del dolore, perché tutti hanno diritto di vivere serenamente qualunque difficoltà traumatica abbiano dovuto affrontare, e, soprattutto, non da soli. Alle donne, e non solo, è dedicato questo capitolo italiano di cambiamento e rigenerazione progressiva, per riprendersi se stesse e la gioia di vivere.
COMUNICATO STAMPA
In data 3 novembre, alle ore 11:00, la Fondazione Artemisia ETS, con la sua Presidente Dott.ssa Mariastella Giorlandino, unitamente al Prof. Maurizio Busoni, hanno firmato il protocollo d’intesa con la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato per la realizzazione di iniziative finalizzate alla diffusione della cultura di genere, che prevede l’applicazione del Progetto RIGENERADERMA, progetto che offre terapie gratuite a donne che abbiano riportato cicatrici invalidanti in conseguenza di un reato commesso nell’ambito della violenza di genere o domestica.
La Dott.ssa Mariastella Giorlandino, insieme a Maria Grazia Cucinotta, presente alla firma del Protocollo, che si è sempre battuta per la salvaguarda e la tutela delle donne, esprimono profonda soddisfazione per il sostegno fornito dalle Forze dell’Ordine nella realizzazione di un progetto così delicato e importante, che rappresenta un’occasione di formazione, informazione e sensibilizzazione, a livello territoriale, per diffondere la conoscenza e l’approfondimento delle tematiche afferenti alla violenza basata sul genere e agli strumenti di tutela delle vittime, comprese le misure di prevenzione del Questore e i dispositivi di pronto intervento adottati dalla Polizia di Stato.
Tale progetto si innesta nel solco di un’attività che la Fondazione Artemisia svolge da oltre 20 anni a tutela delle fasce più deboli della popolazione e soprattutto delle donne, nonché di tutte le vittime di stalking, bullismo e mobbing, assicurando anche un’assistenza legale, psicologica e medica attraverso il numero verde 800 967 510, attivo tutti i giorni 24h su 24h.
Il protocollo prevede anche la realizzazione di un docufilm con le testimonianze delle vittime che hanno già usufruito delle cure o che sono state prese in carico nel progetto, in cui è stata richiesta la collaborazione delle forze dell’ordine per informare le donne sui primi “segnali” che possano indicare la presenza di fenomeni di violenza di genere incoraggiando le vittime a denunciare prima che sia troppo tardi.
A tal fine, la Fondazione Artemisia ha organizzato una conferenza stampa che si terrà il 18 novembre, ore 11:00, presso l’Università Guglielmo Marconi, Sala Vittoria Colonna, dal titolo “La Voce delle Ferite”, una giornata di testimonianza e rinascita per dare voce alle donne vittime di violenza e presentare i percorsi di cura e sostegno offerti dalla Fondazione Artemisia grazie alla collaborazione con il Prof. Busoni.
“Solo con la giusta informazione e un sostegno concreto – sostiene la Dott.ssa Giorlandino – si possono sensibilizzare le coscienze collettive per reprimere o prevenire quanto più possibile – i fenomeni di violenza di genere, sostenendo e aiutando le vittime”.
[Fondazione Artemisia, via Velletri 10, 00198 Roma -www.artemisiafondazione.it]
4 novembre 2025 – PAOLA MORA SABATINO– Qui Radio Londra Tv
